Approvato il progetto “Il giardino condiviso: Svelare
la via Biblioteca”, che verrà finanziato con i fondi del Progetto
“P.A.R.I. Partecipazione, Autonomia, Impresa, Responsabilità”. Officine
Culturali ha proposto la realizzazione di diverse attività finalizzate a fare
conoscere e vivere attivamente il terzo polmone verde del centro storico di
Catania, bene comune aperto tutti i giorni ma poco conosciuto. Il giardino,
connessione pedonale tra la piazza Dante, la piazza Riccò e il Monastero dei
Benedettini con la sua Biblioteca “Civica e Ursino Recupero”, è
frutto dell’intervento di Giancarlo De Carlo con l’Università degli Studi di
Catania: una ampia area, precedentemente deposito di rottami, fu trasformata in
luogo pubblico e piccola oasi urbana.
Oggi il Giardino viene manutenuto ma non sempre utilizzato
nel migliore dei modi, e molti catanesi non ne conoscono l’esistenza. Anche gli
abitanti del contiguo quartiere Antico Corso lo usano poco o per niente,
percependo una sorta di inaccessibilità.
Sarà compito di Officine Culturali quello di avviare un
processo di rigenerazione e riutilizzo dello spazio, il più condiviso e
partecipato possibile, attraverso una campagna di informazione, attività
ludiche per i più piccoli, workshop di co-progettazione con gli adulti (ma
anche con i bambini!), azioni di “guerrilla gardening” e una giornata
di festa per tutti.
Perché da gennaio il Giardino di via Biblioteca sia
maggiormente conosciuto, meglio utilizzato e soprattutto un luogo pubblico
condiviso.
Tra qualche giorno verrà pubblicato il calendario definitivo degli appuntamenti.