Officine Culturali accresce la propria offerta didattica con nuove proposte teatrali. Il Monastero dei Benedettini di San Nicolò l’Arena, manifesto della nostra città, diventa così contenitore di “storie narrate”.
Oltre alla veste di monumento riconosciuto nel 2002 dall’UNESCO, si aggiunge quella di scenografia per matinée dedicati alle scuole. Attivando i processi cognitivi su diversi temi, il teatro è uno strumenti didattico immersivo ed emozionale. Gli spettacoli al Monastero avranno in tal senso il duplice scopo di consegnare ai più giovani un’esperienza fortemente emotiva entrando in relazione sensoriale con lo spazio architettonico.
Il primo appuntamento con il teatro per le scuole dell’a.s. 2013/2014 è previsto per lunedì 4 novembre con “Giulio Cesare” di W. Shakespeare. La Compagnia XXI in scena porta sul “palco” contemporaneo dell’auditorium Giancarlo De Carlo uno dei capolavori del teatro elisabettiano come critica dei nostri giorni. Da Giulio Cesare in poi il nostro Paese ha visto un succedersi di uomini forti al governo, esperienze che si sono quasi sempre concluse con importanti movimenti di ribellione stroncati poi da nuovi cesarismi ancora più energici dei precedenti.
Nello spettacolo della Compagnia XXI in scena, il “cesarismo” rappresentato è quello dei nostri tempi. I congiurati non potevano quindi che essere donne, cortigiane di notte e senatrici di giorno. Tra di loro è Bruto il personaggio con il più elevato senso dello Stato. Tormentato dall’idea di uccidere l’affezionato Giulio Cesare e istigato dallo stratega e fine politico Cassio, Bruto diventerà presto il vero capo della congiura. Bruto assassina Giulio Cesare solo sulla base di una “figurazione” (l’uovo di un serpente). Gli mancano le prove di un concreto ”abuso di potere” da parte di Giulio Cesare (l’accusa non ha prove). Di contro per i ruoli di Antonio e Ottaviano, fedelissimi del dux romano, saranno interpretati da due giovani attori ventenni che il cesarismo moderno in chiave italiana è l’unica forma di potere che hanno conosciuto e sperimentato giorno dopo giorno, sin dalla loro nascita.
La necessità di rappresentare questo straordinario dramma politico è del tutto evidente: raccontare il cesarismo è indispensabile perché urgente è capire i meccanismi della politica di oggi.
Il biglietto riservato alle scuole è di 6,00 € per studente. Lo spettacolo dedicato alle scuole secondarie di secondo grado andrà in scena lunedì 4 novembre alle ore 9:30.
Lo spettacolo è organizzato da Officine Culturali in collaborazione con Etna ‘Ngegniusa. Per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 0957102767 | 3349242464 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00, Sabato e domenica dalle 9:00 alle 12:00.
Scarica la proposta didattica e il modulo di prenotazione da qui.
"Giulio Cesare" di W. Shakespeare
con Alessandra Barbagallo, Egle Doria, Alice Ferlito, Cinzia Maccagnano, Serena Mazzone, Emanuele Puglia, Valerio Severino, Sebastiano Sicurezza
Regia di Nicola Alberto Orofino
Scene di Federica Buscemi
Videoproiezioni di Barbara Marsala
Assistenti alla regia: Alessandra Barbagallo e Francesco Bernava
Foto di scena: Antonio Licari
Responsabile artistico: Nicola Alberto Orofino
Responsabile organizzativo: Egle Doria
Responsabile settore tecnico: Federica Buscemi
Responsabile relazioni esterne: Alessandra Barbagallo
Responsabile comunicazione: Giuliana Buzzone
Servizi amministrativi: Matilde Russo, Filippo Trepepi