Venerdì 17 giugno 2022, in occasione di Porte aperte UNICT, ritorna al Monastero “Il piano segreto dei Benedettini”, il percorso guidato serale a cura di Officine Culturali che conduce i visitatori alle scoperta di un suggestivo spazio che racconta l’antica storia dei monaci che abitavano sulla collina di Montevergine.
Tra gli scaffali di una biblioteca nascosta, il team di Officine Culturali accompagnerà gli ospiti in un intrigante viaggio nel tempo che si snoda all’interno del complesso edificato a partire dal 1558 dall’ordine benedettino di Catania. Il percorso svela anfratti, cunicoli, stanze e gallerie che conservano ancora oggi le tracce del terremoto del 1693 e quelle di una vita monastica dimenticata, ricoperta dalle macerie della calamità naturale che cambia l’aspetto della città, del monastero e della quotidianità benedettina.
“Il piano segreto dei benedettini” racconta non delle bellezze e dei fasti dell’ordine spesso etichettato come “mangione e beone”, ma dell’austerità della regola benedettina che traspare nel rigore delle strutture architettoniche.
Venerdì 17 giugno i percorsi guidati, della durata di 75 min circa, partiranno dalle 19:30 alle 22:00, un tour ogni mezz’ora. I posti sono limitatissimi (massimo 10 persone per gruppo) è dunque necessaria la prenotazione chiamando allo 0957102767 o al 3349242464 oppure scrivendo un messaggio WhatsApp al 3349242464 o una email a info@officineculturali.net.
Costo del percorso: intero 10,00€ – ridotto possessore Monastero Card e un accompagnatore, studenti universitari e dipendenti UNICT 6,00€.
Nb:
- Il percorso “Il piano segreto dei Benedettini” è fortemente sconsigliato a donne incinte; ai minori di 6 anni; i minori di 18 anni devono essere accompagnati da un adulto; è sconsigliata la partecipazione ai visitatori con difficoltà motorie, ai cardiopatici, agli asmatici, a chi soffre di claustrofobia. È consigliato un abbigliamento pratico.
- Per lo svolgimento dell’iniziativa saranno rispettate le normative vigenti all’8 aprile 2022 in materia di contrasto e contenimento dell’emergenza epidemiologica.
