Venerdì 31 marzo alle ore
17:30 presso il Monastore, il bookshop del Monastero dei Benedettini si terrà
la presentazione del libro “Quaderni di Archestrato Calcentero” di Marco
Blanco, Bonfirraro editore.
I “Quaderni di Archestrato
Calcentero” raccontano alcuni aspetti della cucina siciliana aristocratica e
conventuale ma anche del gusto attraverso l’evoluzione di alcune celebri
ricette presenti nelle cucine isolane sin dal XVII secolo. Il volume che poggia
su basi scientifiche vuole però coinvolgere il lettore nella ricostruzione di
stili di alimentazione che si tramandano fino ai giorni nostri attraverso lo
stile narrativo. Marco Blanco ha infatti consultato decine di ricettari
antichi, documenti di archivi di Stato e archivi privati, ricettari dei monasteri,
conventi e repertori specialistici per tracciare un profilo
“archeogastronomico” dove l’esuberante gusto siciliano va a braccetto con una
metodologia di ricerca onesta e minuziosamente documentata. Tra i tanti archivi
frequentati dall’autore, c’è anche l’Archivio del Museo della Fabbrica dei
Benedettini dove Blanco ha potuto confrontarsi con il geometra Antonino
Leonardi, scoprendo segreti e usi della cucina benedettina catanese.
Un saggio destinato non
soltanto agli addetti ai lavori ma a chiunque desideri andare oltre il folclore
narrativo e la “tradizione” mai verificata: un piccolo contributo per
comprendere in che modo l’umile storia di forni e pentolacce abbia potuto
incrociare la grande Storia della terra di Sicilia, quella dei popoli e delle
nazioni.
Il libro contiene anche un
mémoire di Carlo Ottaviano, giornalista siciliano che ha dedicato buona parte
della sua carriera alle tradizioni gastronomiche divenendo direttore editoriale
di Gambero Rosso, e di Simonetta Agnello Hornby, nota scrittrice siciliana
naturalizzata britannica.
Alla presentazione oltre
all’autore saranno presenti Lavinia D’Agostino, giornalista, Salvo Bonfirraro,
editore, Andrea Graziano, ristoratore e fondatore FUD, Giancarlo Poidomani,
docente Storia Moderna, Scienze Politiche Catania.
Biografia autore:
Marco Blanco è
nato a Modica dove vive e lavora. Laureato cum laude in Lettere Classiche
all’Università di Catania con una tesi su Modica in età greca, ha collaborato
allo scavo della “Villa di Rufione” presso Giano dell’Umbria (PG). Dopo la
laurea ha affinato le capacità analitiche e metodologiche concentrandosi nelle
ricerche archivistiche e nella ricostruzione di alberi genealogici.
Libraio per
professione e ricercatore per vocazione divide le sue giornate tra la passione
per la lettura e la scrittura, la propria terra e l’archeologia. Senza
dimenticare il mondo dell’archeogastronomia e della gastronomia in genere, la
ragione più immediatamente visibile della sua forma fisica. Ha pubblicato la
raccolta ragionata di detti popolari “Comu riçienu ‘antichi” (2009) giunta alla
sua seconda edizione e il saggio “Modica e il suo territorio in età greca”
(2014). Ha realizzato l’albero genealogico della famiglia Bonajuto contenuto in
“La dolceria Bonajuto, storia della cioccolateria più antica di Sicilia” (2013)
collaborando anche alle ricerche archivistiche e alla stesura di alcune parti
dello stesso. Vincitore del
concorso letterario internazionale “Heritage Sicilia 2013” sezione narrativa
breve, ha pubblicato anche sul bimestrale “Aliante” e sul periodico letterario
“Il Grande Fiume”. Attualmente
esercita la professione di libraio e continua a condurre ricerche di carattere
storico-archivistico.